Merano: Romani e Sibilio sotto la pioggia

22 Luglio 2018

In Alto Adige, nonostante il maltempo, in gara i due campioni mondiali under 20 della 4x400. A Heusden (Belgio) nuovo progresso di Riva sui 5000 con 13:48.95.

Un’edizione bagnata dalla pioggia per lo Sprint Meeting di Merano (Bolzano), con la prima uscita da campioni del mondo per due azzurri che hanno vinto l’oro della 4x400 alla rassegna iridata under 20. Nei 200 metri il 19enne Alessandro Sibilio, finalista a Tampere anche sui 400 ostacoli di cui è vicecampione europeo di categoria, chiude in 21.58 (-0.5) per il secondo tempo in carriera sulla distanza. Il coetaneo partenopeo Andrea Romani, compagno di allenamenti e di club nell’Atletica Riccardi Milano 1946, corre invece sui 400 metri in 48.42 a più di un secondo dal proprio limite. Tra le donne arriva invece il progresso di Valentina Cavalleri: la 22enne ostacolista altoatesina dell’Esercito porta a 54.18 il record personale nei 400 piani. La gara dei 200 metri vede quindi il successo di Marta Milani (Esercito) con 24.44 (-0.3). [RISULTATI/Results]

MATERA - Nel 39° Trofeo Giovanni Moramarco, a Matera, sui 400hs Eusebio Haliti (Esercito) con 50.56 toglie un decimo al primato stagionale che è anche il suo miglior crono dal 2015. Alle sue spalle avvicina il personale Lorenzo Veroli (Fiamme Azzurre, 51.13). Ritorno in pista dopo due anni nei 100 metri all’aperto per Massimiliano Ferraro (Atl. Riccardi Milano 1946) in 10.61 (-0.5). Il 27enne partenopeo, campione italiano dei 60 indoor nel 2017, era rientrato alla Finale Oro dei Societari Assoluti nella staffetta 4x100, a 16 mesi di distanza dall’ultima gara. [RISULTATI/Results]

ASTA IN LOMBARDIA - Musica e spettacolo nella seconda tappa del Pole Vault Circuit a Canegrate (Milano). L’happening atletico organizzato da Andrea Calandrina e da Track&Field Academy va in scena in due parti a causa del violento temporale che colpisce la Lombardia nella serata di venerdì 20 luglio, ma non mancano i risultati interessanti. In gara-1 la cadetta Great Nnachi (Cus Torino) approda a 3,50 centrando la seconda misura in carriera, poi sfiora la nuova migliore prestazione italiana under 16 a 3,66. Gara-2 con gli atleti top è posticipata a sabato 21 luglio per la pioggia e vincono i campioni tricolori assoluti in carica. Al maschile Giorgio Piantella (Carabinieri) aggiunge 13 centimetri al primato stagionale (il 5,03 stabilito lo scorso 13 luglio proprio nella prima prova del Pole Vault Circuit a Saronno) e agguanta al terzo assalto 5,16. L’ex ginnasta Elisa Molinarolo (Aristide Coin Venezia) ottiene la propria terza misura di sempre con 4,24. (Cesare Rizzi/FIDAL Lombardia)

RIVA CRESCE NEI 5000 - Si migliora ancora Pietro Riva sui 5000 metri. Il 21enne delle Fiamme Oro, campione europeo juniores dei 10.000 nel 2015, toglie più di tre secondi al personal best con 13:48.95 per il terzo posto della sua serie sulla pista di Heusden, in Belgio. Per il giovane azzurro un ultimo chilometro in 2:36 con questi passaggi intermedi: 2:49 al primo mille, poi 5:35 e 8:22 proseguendo con 11:12. Due mesi fa sempre nelle Fiandre, ma a Oordegem, correndo in 13:52.43 era sceso per la prima volta sotto i 14 minuti. Nella tradizionale Nacht van de Atletiek, targata European Athletics Classic Meeting, spicca al femminile il nuovo record americano sui 5000 della 25enne Shelby Houlihan in un eccellente 14:34.45. Finora non aveva mai corso in meno di 15 minuti, invece quest’anno con 3:57.34 era già riuscita a demolire il suo primato nei 1500 metri. [RISULTATI/Results]

l.c.

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Pietro Riva (foto Colombo/FIDAL)


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