Meeting del CUS Trieste

26 Luglio 2020

Velocità e Lungo in evidenza
(In Copertina Giorgia Bellinazzi e Simone Biasutti)

Di Franco De Mori

49° Meeting del CUS Trieste al “Grezar” che si conferma pista velocissima. Nei 100 Uomini per entrare in Finale bisognava scendere sotto gli 11” e Paolo Messina, il nostro miglior velocista del momento, è sceso a 10”83 (-0.2), con 10”96 (+1.5) di Alessandro Iurig ed un sorprendente Giacomo Codarini, junior dai grandi mezzi fisici, in grande evoluzione con 10”98 (+0.9). Il miglior tempo delle batterie è un 10”56 di Fabrizio Ceglie di Cervignano ma in forza all’Assindustria Padova che vanta un 10”53 fatto proprio a Trieste l’anno scorso e che poi vince la Finale in 10”63 davanti al compagno di squadra Greggio (10”74) ed a Martini (10”77). Messina scende ancora abbondantemente sotto gli 11” (10”87) in Finale preceduto da Loris Tonella, allievo al primo anno della Biotekna Marcon con 10”86. Tonella l’anno scorso si era imposto sui 300 ai Campionati Italiani Cadetti.

Bene anche i 400 con i primi tre al personale. Cristiano Giovanatto si conferma in un ottimo momento scendendo a 48”30 e precedendo la Promessa Marco Miceli con 49”74 (aveva un 49”85 del 2017) ed il 34enne lignanese Giuseppe Brunello che quest’anno vive una seconda giovinezza e finalmente sfonda il muro dei 50” (49”98).

Negli 800 il ritorno di Agostino Nicosia che vince in 1’52”22 davanti allo junior del Natisone Campione Italiano indoor Emanuele Brugnizza (1’52”73) ed all’ altro junior Masresha Costa (1’54”00).

L’unico concorso maschile era il Lungo ma non ha deluso le aspettative. Simone Biasutti all’ultimo salto piazza un 7,36 con vento regolare (+ 0.7) e precede Davide Rossi, gemonese della Enterprise Benevento (7,26 ventoso), Vadym Kalchu (7,12 ventoso) e Francesco Ruzza (7,02 regolare). Biasutti già era forte del Triplo e nell’Alto e quest’anno si rivela anche gran lunghista.

Ma passiamo alle donne. Ancora niente scontro diretto tra la Berton e la Bellinazzi ma quest’ultima risponde ai grandi 200 della palmarina della scorsa settimana con 11”87 in batteria dei 100 ed 11”80 in Finale battendo la accreditatissima Rebecca Borga (11”73 in batteria ventoso e 11”86 in finale), Giada Carmassi (12”09 e 12”10) ed un’ottima Caterina Camossi, primo anno allieva (12”26 e 12”35). Ora la Bellinazzi è a 5/100 dal Record Promesse della Berton.

I 400 sono appannaggio di Giulia Chessa con 58”46 mentre negli 800 la codroipese della Valsugana Trentino Sintayehu Vissa centra il PB con 2’08”8 davanti alle promesse Giada Stanissa 2’09”9 e Beatrice Dijust, monfalconese del Malignani, anche lei al personale con 2’10”3.

Sempre ad alto livello nei 100 h Giada Carmassi con 13"34 davanti ad un Anna Bionda molto competitiva che di eguaglia in 14"16.

Bel 6,13 di Lungo da parte di Carol Zangobbo dell’Assindustria Padova che precede Anna Costella con 5,64. Un po’ in sordina il giavellotto, in attesa del rientro della Botter, vinto dalla Rattighieri con 37,15.

Probabilmente una delle più belle edizioni del Meeting del CUS che ha dovuto patire però l’assenza degli sloveni, abituali frequentatori, per la concomitanza con i loro Campionati Nazionali.

Guarda Tutti i Risultati da Trieste: 49°Meeting del CUS
Cristiano Giovanatto, Beatrice Dijust e Agostino Nicosia(foto fvg/fidal)


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