Il salto con l'asta nel convegno in memoria di Tuffanelli

28 Ottobre 2024

A Chieti, convegno “La metodologia dell'allenamento dei salti, l'esperienza nel salto con l'asta"

Il salto con l’asta come non lo si era, forse, mai approfondito in Abruzzo. Presenza di relatori di elevata autorevolezza sabato 26 novembre a Chieti, presso il Liceo Scientifico Gonzaga, dove si è svolto il convegno dal tema “La metodologia dell'allenamento dei salti nell'atletica leggera, l'esperienza nel salto con l'asta". Un evento organizzato dalla società Tethys Chieti in collaborazione con il CONI e con il Centro Studi Ricerche FIDAL, dedicato alla memoria di Umberto Tuffanelli, indimenticato tecnico teatino del salto con l’asta, componente della Struttura Tecnica Regionale, scomparso l’anno scorso. Sono intervenuti, in ordine di programma, Fabio Pilori, collaboratore nazionale della specialità nel settore giovanile; Riccardo Frati, originario di Chieti, docente a contratto presso l'Università di Torino, allenatore specialista di salto con l'asta; Marco Chiarello, tecnico personale dell’azzurra Elisa Molinarolo, sesta alle Olimpiadi di Parigi, direttore tecnico Asta Padova. Ha moderato il professore Claudio Mazzaufo, responsabile nazionale dei settori salti e prove multiple. Prima dell’inizio dei lavori è stata ricordata la figura di Tuffanelli, con la consegna di una targa ricordo ai suoi famigliari intervenuti per l’occasione. Ha aperto il convegno Fabio Pilori, che ha parlato dei diversi approcci tecnici alla specialità sotto il profilo delle scuole di insegnamento. La migliore misura corrisponde alla migliore tecnica? Questo è stato l’argomento affrontato, rilevando come ogni campione abbia una sua tecnica la quale, però, sfrutta al meglio i principi base della specialità. Riccardo Frati ha esposto con filmati i diversi mezzi di allenamento del salto con l’asta, in relazione a ogni fase della sua esecuzione: dalla cura della rincorsa fino al valicamento dell’asticella. Infine, Marco Chiarello ha tracciato la storia dell’evoluzione tecnica di Elisa Molinaorolo, attraverso le problematiche affrontate nelle tappe della sua carriera.  




Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate