A San Giovanni in Laterano il Giubileo dei giudici di gara del Lazio con Athletica Vaticana. Padre Farì: “Ritrovare la luce nel servizio allo sport”. Presente il presidente FIDAL Lazio Fabio Martelli

Nella cornice solenne della Basilica di San Giovanni in Laterano si è svolto il Giubileo dei giudici di gara del Lazio, un momento intenso di raccoglimento e condivisione promosso in collaborazione con Athletica Vaticana, che ha unito fede, sport e servizio.

 

A guidare il pellegrinaggio e a celebrare la Santa Messa è stato Padre Salvatore Farì, che nell’omelia ha richiamato il valore profondo dell’impegno quotidiano di chi opera nel mondo sportivo con responsabilità e discrezione. “Il Giubileo vissuto nella luce dell’Avvento e nella memoria luminosa di Santa Lucia è una chiamata a ritrovare la luce negli occhi, nelle scelte, nel servizio al mondo dello sport”, ha sottolineato Padre Farì, invitando i presenti a custodire integrità, attenzione e spirito di servizio dentro e fuori i campi di gara.

Presenti tra gli altri, il componente della CTN Giulio Tetto, il Fiduciario GGG Lazio Marco Pastore, il Vice FR vicario Mario Biagini e i componenti della CTR Paolo Tetto e Valeria De Fazio.

All’evento ha preso parte anche Fabio Martelli, presidente di FIDAL Lazio, a testimonianza della vicinanza del Comitato regionale ai giudici di gara, pilastro silenzioso ma indispensabile dell’atletica.

 

La dichiarazione di Fabio Martelli: “I giudici di gara rappresentano la spina dorsale del nostro movimento. Senza il loro lavoro, spesso lontano dai riflettori, non esisterebbe competizione credibile né crescita sportiva. Questo Giubileo è un’occasione preziosa per dire grazie e per ribadire che competenza, passione e senso etico sono valori che la FIDAL Lazio continuerà a sostenere con forza”, ha dichiarato Martelli.

 

 

 

Un appuntamento che ha lasciato il segno, ricordando a tutti che lo sport, quando è vissuto con serietà e spirito di servizio, può essere davvero una scuola di vita.