L'inaugurazione dello stadio dei Gelsi

La festa finale del Trofeo Fulvio Villa 2025

Una giornata di sport, tradizione e futuro. Il Trofeo Fulvio Villa – Trofeo Lazio di Marcia - abbinato alle Staffette di Natale che hanno segnato la finalissima del 2025 del tacco e punta laziale e della manifestazione più amata - ha fatto centro a Valmontone, regalando una manifestazione riuscita sotto ogni aspetto e segnando ufficialmente l’inaugurazione dello Stadio dei Gelsi rinnovato, restituito alla città come impianto moderno e funzionale. La manifestazione è stata organizzata dalla ASD Circolo Ricreativo Libertas Valmontone insieme a Kronos Roma.

Alla presenza delle autorità civili e sportive, su tutte il Sindaco di Valmontone Veronica Bernabei, l’evento ha rappresentato molto più di una semplice competizione: è stato un momento di comunità, di identità e di riconoscimento per chi, da anni, porta avanti con passione la marcia laziale.

Presente il Presidente del Comitato Regionale FIDAL Lazio, Fabio Martelli, che ha voluto sottolineare il valore dell’iniziativa e della location: «Manifestazioni come questa dimostrano quanto la marcia sia una disciplina viva, capace di coinvolgere giovani, tecnici e famiglie. L’inaugurazione del nuovo Stadio dei Gelsi è un segnale importante: investire negli impianti significa investire nel futuro dell’atletica.

La premiazione di Pio Belli

Il Lazio continua a credere nella qualità e nella tradizione».

Grande attenzione e applausi per Pio Belli, storico tecnico della marcia italiana, autentica colonna del movimento regionale e nazionale oltre che della società di Valmontone, organizzatrice dell’evento assieme a Kronos Roma. A Belli è stato tributato un ulteriore e sentito omaggio dopo il prestigioso riconoscimento ricevuto nei giorni scorsi dal CONI con la Stella d’Oro al Merito Tecnico, celebrato anche in occasione della finale del Trofeo Villa. Un riconoscimento che profuma di storia, sacrificio e competenza vera.

La manifestazione ha visto anche l’assegnazione dei premi speciali: a Luigi Belli è andato il titolo di Allenatore dell’Anno, premio che valorizza lavoro, continuità e risultati. Consegnati i premi dedicati a Cristiana Pellino, nel solco della memoria e dei valori sportivi. Assegnato il prestigioso Trofeo Giuseppe Lentini, destinato ai migliori interpreti tecnici della marcia giovanile.

I sorrisi degli atleti

All’umbra Nora Loutfi il premio per aver partecipato a tutte le tappe del Villa.

Le gare di giornata: per la 2x400 Eso M5-8 in 4:21.1 vittoria a Leonardo Mariani e Marco Lucarelli; dietro Ginevra Cava e Arianna Carlomusto e la coppia Althea Alberto-Elena Ferrari; nella 2x800 degli Esordienti maschi e femmine di 10 anni, primi Nora Vittoria Loutfi e Hendrick Gentili in 8:50.0; seguono Anastasia Cagnazzo-Marco Mulas e Luca Pantellini-Ludovica Di Palma. Nella 2x1000 ragazzi prima la coppia Chiara Moni e Martina Stancato in 10:28.7, seguono Teresa Pedichini-Federico Barluzzi e Aurora Dionisi-Emma Sepede. Nella 4x2000 mista successo ad Aurora Trippetta Cuccì, Simona Di Iorio, Giancarlo Bartocci, Andrea Di Carlo con 41:42.2; seguono Lorenzo Morgante, Maria Persichillo, Federico Dall’Aglio e Alessandra Cosi e il quartetto Cristian Simoni, Massimo Fioresi, Giancarlo Camilletti e Filippo Antonio Capostagno.

Un ringraziamento particolare va a chi ha reso possibile l’organizzazione dell’evento, con competenza e disponibilità. Grazie a Rosario Petrungaro e Orazio Romanzi, punti di riferimento fondamentali per la riuscita di una giornata intensa e partecipata. Il Trofeo Fulvio Villa, giunto alla 19ª edizione, e la 44ª edizione del Trofeo Lazio di Marcia confermano ancora una volta Valmontone come luogo simbolo della marcia laziale. Tradizione solida, sguardo avanti e rispetto per chi ha costruito tutto questo passo dopo passo. Proprio come nella marcia.

ch.di.

Il premio Pellino con il presidente Martelli